- Qual è la differenza tra arterite temporale e arterite a cellule giganti?
- Cosa causa l'arterite a cellule giganti?
- Come viene diagnosticata l'arterite a cellule giganti?
- Quanto tempo puoi vivere con l'arterite a cellule giganti?
- Qual è la complicazione più temuta dell'arterite a cellule giganti?
- GCA va mai via?
- L'arterite a cellule giganti può andare via da sola?
- L'arterite a cellule giganti può causare demenza?
- Come si sente un mal di testa GCA?
- Un esame del sangue può rilevare l'arterite a cellule giganti?
- L'arterite a cellule giganti può colpire il cuore?
- L'arterite a cellule giganti è un'emergenza?
Qual è la differenza tra arterite temporale e arterite a cellule giganti?
L'arterite a cellule giganti è un'infiammazione del rivestimento delle arterie. Molto spesso, colpisce le arterie della testa, specialmente quelle delle tempie. Per questo motivo, l'arterite a cellule giganti è talvolta chiamata arterite temporale.
Cosa causa l'arterite a cellule giganti?
Cause. La causa dell'ACG è incerta, ma si ritiene che sia una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario del corpo attacca i vasi sanguigni, comprese le arterie temporali, che forniscono sangue alla testa e al cervello. Si ritiene che i fattori genetici e ambientali (come le infezioni) svolgano un ruolo importante.
Come viene diagnosticata l'arterite a cellule giganti?
Il modo migliore per confermare una diagnosi di arterite a cellule giganti è prelevare un piccolo campione (biopsia) dell'arteria temporale. Questa arteria si trova vicino alla pelle proprio davanti alle orecchie e continua fino al cuoio capelluto.
Quanto tempo puoi vivere con l'arterite a cellule giganti?
Risultati. Il tempo di sopravvivenza mediano per i 44 casi di GCA è stato di 1.357 giorni (3,71 anni) dopo la diagnosi rispetto a 3.044 giorni (8,34 anni) per i 4.400 controlli (p = 0,04). La sopravvivenza cumulativa a cinque anni è stata del 67% per il gruppo di controllo contro il 35% per i casi (p < .
Qual è la complicazione più temuta dell'arterite a cellule giganti?
La neuropatia ottica ischemica (ION) è la complicanza più temuta dell'arterite a cellule giganti (ACG).
GCA va mai via?
La GCA non è curabile, ma il trattamento a lungo termine con farmaci steroidei può metterti in remissione. Se questo trattamento non funziona o provoca effetti collaterali che non puoi tollerare, il medico potrebbe prescriverti anche metotrexato o Actemra.
L'arterite a cellule giganti può andare via da sola?
L'arterite temporale non può guarire da sola e richiede cure mediche immediate.
L'arterite a cellule giganti può causare demenza?
La demenza si verifica raramente nei pazienti con arterite a cellule giganti (temporale) (ACG). Tre donne anziane con ACG provata da biopsia hanno mostrato un improvviso declino cognitivo durante periodi di ACG clinicamente attiva, da 1 a 6 mesi dopo la biopsia diagnostica dell'arteria temporale, durante periodi di riduzione dei corticosteroidi.
Come si sente un mal di testa GCA?
Il mal di testa è generalmente pulsante e continuo. Altre descrizioni del dolore includono sordo, noioso e bruciore. La tenerezza focale alla palpazione diretta è tipicamente presente. Il paziente può notare la tenerezza del cuoio capelluto con i capelli pettinati o indossando un cappello o occhiali da vista.
Un esame del sangue può rilevare l'arterite a cellule giganti?
Esami del sangue: i due test principali per GCA includono il tasso di sedimentazione degli eritrociti (ESR), comunemente chiamato "tasso di sed", e il test della proteina C-reattiva (CRP), entrambi in grado di rilevare l'infiammazione.
L'arterite a cellule giganti può colpire il cuore?
I pazienti con ACG sembrano essere a maggior rischio di eventi cardiovascolari, con un aumento del tasso di infarto miocardico acuto, attacco vascolare cerebrale e malattia vascolare periferica.
L'arterite a cellule giganti è un'emergenza?
Messaggio urgente: l'arterite a cellule giganti è una vasculite poco riconosciuta e facilmente sfuggita degli anziani, una diagnosi impegnativa ma "da non perdere". Il medico di cure urgenti deve essere in grado di riconoscere questa entità a volte indicata come il "grande mascheratore" e sentirsi a proprio agio nell'iniziare un trattamento di emergenza tempestivo.